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La comunicazione di inizio lavori è una procedura amministrativa che deve essere presentata presso gli uffici comunali competenti nel momento in cui si devono realizzare lavori in casa. La CIL è necessaria nel momento in cui si procede con interventi che possono essere definiti interventi di edilizia libera.
Cos'è la Comunicazione di inizio lavori
Come abbiamo anticipato, la Comunicazione Inizio Lavori serve solo per alcune tipologie di intervento, definite dall’articolo 6, del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo Unico dell’Edilizia) al comma 2, lettere b, c, d, e.
Nel testo è presente un elenco di quelli che sono i lavori edilizi:
· opere temporanee, cioè lavori destinati a non durare a lungo, ma che saranno rimossi entro un termine non superiore ai 90 giorni;
· lavori di pavimentazione o di finitura degli spazi esterni;
· installazione di pannelli solari o fotovoltaici;
· realizzazione di aree ludiche senza fini di lucro.
Come compilare il modulo
Al momento della compilazione del modulo è necessario presentare:
· dati anagrafici del titolare (nome, cognome, codice fiscale, indirizzo);
· dichiarazione ai sensi dell’art. 76 del dpr 445/2000 relative a: dati identificativi dell’immobile (Comune, dati catastali, coordinate, ecc.); titolarità dell’intervento; opere su parti comuni o modifiche esterne.
La comunicazione al termine dei lavori
È bene specificare anche che esiste una Comunicazione di fine lavori o fine lavori CIL. Si tratta di un atto formale con cui si comunica, come è facile intuire, la fine dell'attività edilizia e del cantiere relativo ad una pratica edilizia come la DIA (Dichiarazione di Inizio Attività), la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), il Permesso di Costruire, la CILA (Comunicazione Inizio Lavoro Asseverata) e varie.
Lo staff di Akreodesign è sempre a tua disposizione se hai bisogno di maggiori informazioni su come presentare la comunicazione Inizio Lavori (CIL).
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